A cura di Filippo Ungaro

Giornalini per bambini? No, davvero!

Si qualificano come un’autentica testimonianza descrittiva delle caratteristiche storiche  e delle bellezze paesaggistico-ambientali delle inclite “maccle…de godini” (antico toponimo paesano del sec. X), ed è bello il constatarlo, due recenti prodotti culturali d’ampio respiro, editi, “nuper”, a cura del Polo Sc.co di Macchiagodena.

La prima pubblicazione, resa possibile dall’entusiasmo e dall’originalità degli Alunni della Scuola Primaria macchiagodenese, con il valido “auxilium” del Corpo Docente, reca il titolo di “Camminando per Macchiagodena…”.

Su carta elegantemente patinata, destinata, di solito, alle grandi iniziative editoriali, gli Alunni delle Elementari, eternati nell’immagine di copertina, hanno descritto, nel corrente a. sc.co, il possente Maniero, la fontana “mercatale”, le Chiese, il Borgo Antico del paese.

Nell’interessante “opus” non mancano cenni specifici alle pratiche ecologiche per il decoro cittadino, al percorso LIPU di “Rio Secco”, alle sane tradizioni “praeteriti temporis”, ai “migrantes”  molisani e, “dulcis in fundo”, un prezioso ricordo del musicista Antonio Perrella e di Alfredo Notte, Medaglia d’Oro al V.M.

di alcuni proverbi macchiagodenesi, nonché  di varie “curiosità” ed usanze del passato, concludono le 20 pagine di questa ben rifinita “guida” storico-turistica del paese, ricordato come “La terrazza del Matese”.

La seconda pubblicazione (Macchiagodena / Ieri e Oggi “) reca in copertina un disegno, “manu propria”, del Castello. Oggetto delle cure delle 3 Classi della Scuola Media, ben rappresentata, sono il ricordo di Alfredo Notte, gli eventi tragici dell’ultima guerra, rievocati, questi ultimi, attraverso le testimonianze della Sig.ra Maria Celima (“Macchiagodena di Ieri”).

La “Macchiagodena di Oggi” individua temi ed aspetti del primo opuscolo, ma li ripropone, particolare degno di nota, in lingua inglese: la tecnica del procedimento, doviziosa di stupende immagini dei monumenti principali del paese, giova molto per una lettura di “respiro europeo” a sfondo iconografico, sussidio validissimo per l’estensione testuale. L’opuscolo passa, infine, in rassegna le “nostre eccellenze” e ricorda ai lettori che “Macchiagodena è il primo paese cardioprotetto della Regione Molise”. Il tutto, naturalmente, con adeguata documentazione.

Un plauso agli Alunni ed al Corpo Docente di Macchiagodena!

Un “grazie” ai piccoli Nicolò ed Aurora, che, coadiuvati dal papà Lino e dalla mamma Marialuisa, mi hanno donato, con estrema sollecitudine, una copia delle suddette pubblicazioni.

Trani, 25 giugno 2015

Filippo Ungaro

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