La Torretta di Macchiagodena
(Un piccolo gioiello medievale)

A cura di Filippo Ungaro
***
Non lungi dal possente maniero macchiagodenese, la cui strategica posizione sulla sottostante valle del Biferno è “omnium ante oculos”, s’erge una piccola ed armonica“turris”, consolidata e restaurata nel 2008.
Essa presenta una tipica tipologia medievale, con sviluppo verticale di pietre, abilmente sistemate, di livello in livello, in posizione tale da consentire la creazione di un ingresso, di finestre di prospetto a piani diversi e, sulla sommità del versante occidentale, di alcune feritoie con piccole mensole.
La Torretta, affiancata ad un antico aggregato nei pressi di “Porta Nuova”, assolveva, probabilmente, a vari compiti, tra i quali il controllo della “Porta” medesima, la sorveglianza del Castello a mo’ di avamposto, l’avvistamento e la segnalazione di eventi imprevisti. Atta all’allevamento colombario, era, all’occorrenza, un primo rifugio d’emergenza e, comunque, costituiva una non trascurabile struttura per il controllo territoriale, in efficiente sinergia operativa con altre torri similari, come, ad esempio, quella in agro “Centomani” di Macchiagodena.
L’avvento degli Angioini (dopo il 1266, anno della morte a Benevento di Re Manfredi, degli “Hohenstaufen”di Svevia), alleati del Papato romano, favorì nel Molise la nascita di vari e “fidelissimi” feudatari minori, titolari di adeguate dimore e di pertinenze relative.
“Ex quo consequitur” che le strutture fortificate cominciarono a perdere la loro prevalente natura difensiva, pur con rilevante lentezza, e furono inglobate dall’estensione, “progrediente tempore”, della cerchia delle mura, con l’ampliamento degli insediamenti abitativo-residenziali, come nel caso di Macchiagodena.
La Torretta, di cui si può apprezzare l’impianto nell’allegata mia istantanea, rimase il prezioso emblema di una precisa epoca storica e, “pari tempore”, la testimonianza di una fascinosa architettura, della quale si conservano nel Molise splendidi e pregevoli esempi.
Filippo Ungaro

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.