«Non c’è mafia, quando la mafia non la si cerca». Federico Cafiero de Raho l’ha combattuta da Napoli, da Reggio Calabria e oggi da procuratore nazionale. Nel ruolo che Giovanni Falcone riteneva essenziale per elevare il livello e l’efficacia della risposta giudiziaria alla criminalità organizzata. Ieri a Campobasso, De Raho ha tenuto una lectio agli studenti del dipartimento giuridico dell’Unimol.
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