La Regione Abruzzo ha premiato la squadra dell’XI Reparto Volo della Polizia di Stato che partecipò alle ricerche e portò in salvo la piccola Nicole. La sera del 2 aprile scorso, la bambina di 5 anni si allontanò dalla casa di campagna, in contrada Fonte San Pietro a Sant’Angelo Limosano, dopo un rimprovero della mamma. Dopo una notte passata all’addiaccio, la mattina seguente fu ritrovata in una zona impervia ma senza alcun graffio. Sull’accaduto la Procura ha aperto subito un’inchiesta e il ‘caso’ non è stato ancora chiuso: troppe le incongruenze emerse nei giorni successivi al ritrovamento della piccola dai racconti dei familiari. Risvolti su cui indaga la magistratura ma che comunque non inficiano il grosso lavoro fatto dalla poderosa macchina di soccorso messa in piedi quella drammatica notte in cui sembrava che Nicole fosse stata inghiottita dalle tenebre. Ad avere un ruolo determinante nelle ricerche una squadra dell’XI Reparto Volo della Polizia di Stato a cui il consigliere Guerino Testa ha conferito un riconoscimento istituzionale della Regione Abruzzo. Un attestato consegnato al comandante, primo dirigente pilota, Ettore Rossi, e ai 9 agenti che a vario titolo hanno partecipato all’operazione. «Ringrazio la Regione, il presidente Marco Marsilio e il consigliere Guerino Testa per questo riconoscimento che ci lusinga e ci inorgoglisce, anche se mi piace ribadire che abbiamo semplicemente fatto il nostro dovere – ha detto Rossi – Il premio lo meritano solo e soprattutto le donne e gli uomini dell’XI Reparto Volo che prima di essere agenti di Polizia sono genitori, madri, padri, fratelli e sorelle, è grazie a loro che abbiamo ottenuto questo risultato, come altri, che vogliamo dividere con chi combatte e lotta da anni nelle corsie degli ospedali».

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