Dopo una complessa istruttoria ministeriale scaturita dall’impossibilità di erogare il ‘credito d’imposta’ a valere sulle trattenute Irpef a causa di una nuova norma nazionale, finalmente il Ministero del Lavoro ha accolto la scheda con cui la Regione Molise ha modificato il bando sull’occupazione dei giovani sostituendo il ‘credito d’imposta’ con il ‘bonus assunzionale’.
Nei prossimi giorni sarà pubblicato il provvedimento che consentirà alle imprese risparmi consistenti sulle assunzioni di giovani fino a 35 anni. Una quota del bando pari a 400mila euro sarà destinata agli iscritti del Piano Garanzia Giovani del Molise che risultano profilati dai Centri per l’Impiego di Campobasso, Termoli e Isernia, al fine di cogliere le opportunità di accesso al lavoro per i giovani molisani tra i 15 ed i 29 anni.
Ma il risultato più importante dello sblocco ministeriale, acquisito attraverso una costante azione istituzionale della Regione Molise, è che in aggiunta ai vantaggi che avranno le imprese in termini di risparmi sui costi delle assunzioni, potranno riavviarsi anche le procedure del bando pari a 3 milioni di euro per l’autoimpiego e del bando per 1,1 milioni di euro per l’internazionalizzazione con il progetto ‘Vado e Torno’ destinato ad esperienze di giovani molisani all’estero.
I 6 milioni di euro distribuiti nei 3 provvedimenti sono vincolati da un Accordo di Programma Quadro firmato con il Dipartimento Nazione per la Coesione che prevede la distribuzione delle risorse per aree territoriali della regione con un meccanismo perequativo che tutela tutte le comunità del Molise con graduatorie locali obbligatorie.
In pratica i beneficiari dei 6 milioni di euro ricadranno su tutte le Aree del Molise senza discriminazioni e le graduatorie dei tre bandi saranno intrecciate a salvaguardia dei giovani di tutta la Regione .
