Un ulteriore tentativo per bloccare del tutto il disegno di legge sulla scuola. È quello che ha in cantiere il direttivo della Flc Cgil Molise.

Tra le iniziative da portare avanti per chiarire il proprio dissenso c’è quella di inviare ai senatori eletti in Molise, Roberto Ruta e Ulisse Di Giacomo, una e-mail per invitarli a non approvare il testo così com’è, chiedendo radicali modifiche.

Il testo proposto è un accorato appello. “La scuola pubblica, come ci ricorda Calamandrei, è ‘organo costituzionale’ ed ‘espressione di unità, di coesione e di uguaglianza civica’: – si legge – non può diventare strumento di battaglie politiche e di forzature normative. Nel merito, il disegno di legge sulla scuola è autoritario, sbagliato, antidemocratico e mortifica l’autonomia scolastica ed il personale docente. Il presidente del Consiglio aveva sostenuto che voleva ascoltare tutti prima di valutare come procedere con il disegno di legge sulla scuola, mentre adesso intende mettere la fiducia, nonostante sia stato dimostrato che le assunzioni si possono fare a prescindere dai pessimi contenuti del provvedimento in discussione al Senato. Il Governo e il Parlamento non possono continuare a sfidare chi nella scuola vive e lavora, occorre dialogare per arrivare a scelte condivise. I Senatori eletti dai cittadini molisani – Ruta e Di Giacomo- devono assumere come proprie le richieste dei docenti, degli Ata, degli studenti e dei genitori che, nella stragrande maggioranza, sono contrari. Devono votare no a questo provvedimento”.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.