Il vicepresidente della giunta regionale interviene nella giornata nazionale per le vittime sul lavoro organizzata dall’Anmil con eventi in Molise a Macchiagodena e a Campobasso.
“L’obiettivo della manifestazione – scrive – è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica, le imprese, le parti sociali, il mondo della scuola, la chiesa e le istituzioni, sul tema della prevenzione e sulla cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro. Questi principi non sono negoziabili e vanno riaffermati come senso generale di una società civile avanzata. Il Molise sta pagando un tributo altissimo in questo pessimo 2015 in particolare nei settori dell’agricoltura e dell’edilizia, ma non bisogna arrendersi al fatalismo o cedere all’emotività. Al contrario vanno individuate insieme alle imprese, ai sindacati e a tutta la società e le istituzioni pubbliche coinvolte, le misure formative, educative ed i dispositivi utili a fermare le morti sul lavoro”.