Si allarga il fronte che punta a tutelare la produzione italiana di latte. Al fianco della Coldiretti, che la settimana scorsa è scesa in piazza per difendere i prodotti locali, si schiera il Movimento Consumatori. Ragioni esposte dal segretario generale Alessandro Mostaccio: “Non ci sono mai piaciuti gli oligopoli, a maggior ragione quando si traducono in posizioni dominanti, determinando il condizionamento di un intero settore come quello lattiero caseario italiano”. Il riferimento è alla francese Lactalis che ha comperato i grandi marchi nazionali Parmalat, Galbani, Invernizzi e Locatelli. Ma “non è una battaglia astratta contro gli ‘oligopoli’. Lactalis – aggiunge – decide il prezzo del latte da corrispondere agli allevatori. Peccato che si tratti di un prezzo che non permette agli allevatori di coprire neanche i costi di produzione.
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