Il senatore molisano del centrodestra Ulisse Di Giacomo interviene sui problemi di potabilità dei giorni scorsi dell’acqua in Basso Molise.

“Probabilmente – scrive in una nota – per giorni, prima che venissero eseguite le indagini chimiche e fisiche e prima che venissero emesse le ordinanze di divieto dell’ uso dell’acqua per fini alimentari (e addirittura per l’igiene personale!), 100mila molisani hanno bevuto acqua inquinata. Com’è possibile che ciò avvenga? Perché tutta quella quantità di ipoclorito per renderla potabile? Chi è deputato alla gestione degli impianti di potabilizzazione dell’acqua dell’invaso del Liscione? In quali condizioni si trovano gli impianti stessi, e gli addetti sono abilitati a questa funzione? Sarebbe doveroso che gli organi competenti e di sorveglianza si adoperassero per fare piena luce su quanto è accaduto ed evitare che in futuro si abbia paura di bere l’acqua del Basso Molise”.

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