Riqualificazione del patrimonio edilizio, formazione professionale ed aggiornamento dei lavoratori rivolto all’utilizzo di nuove tecniche e tecnologie costruttive.
Questo l’obiettivo del percorso di formazione “Sistemi coibentanti e scelta degli infissi”, progetto pilota finanziato dal Formedil nazionale in funzione del 
“Superbonus 110%” e promosso dalla Scuola edile del Molise. L’iniziativa, della durata di 50 ore e comprensiva di moduli pratici, è rivolta a tutti gli operatori del settore costruzioni, e si inserisce in un contesto di qualificazione professionale che aprirà alle porte alla transizione ecologica e alla salvaguardia ambientale.
Nella mattinata di ieri, presso il cantiere scuola dell’ente in contrada San Giovanni in Golfo, a Campobasso, si è svolto il secondo modulo pratico previsto dal programma.
«Il Superbonus 110% rappresenta una svolta per l’intero comparto delle costruzioni, in crisi ormai da troppi anni – ha affermato Nicola Messere, direttore della Scuola edile del Molise – Come scuole edili nazionali, della rete Formedil, e come Scuola edile del Molise stiamo implementando e incoraggiando la formazione e l’aggiornamento dei lavoratori del comparto, in modo da farci trovare pronti per la sfida di ricostruzione che l’Italia dovrà affrontare nel prossimo futuro.
Un percorso, per essere efficiente, deve necessariamente prevedere delle prove pratiche che favoriscano la continua crescita professionale degli operatori delle costruzioni. Oltre a “Sistemi coibentanti e scelta degli infissi” – ha proseguito – presto saranno attivi anche corsi per “Installatori di sistemi di isolamento termico e cappotto”, rivolti a tutti i lavoratori del settore impegnati sul fronte della qualificazione e riqualificazione del patrimonio edilizio, finalizzati alla certificazione da parte di un organismo accreditato. Le imprese iscritte alla Cassa edile del Molise, per partecipare all’iniziativa, avranno la sola spesa del certificato, mentre le imprese e gli operatori del comparto non appartenenti al sistema bilaterale delle costruzioni molisane pagheranno l’intero importo.
Previsti anche corsi di formazione relativi a tutto ciò che concerne la sicurezza sull’ambiente di lavoro. Corsi per ponteggiatori, corsi di primo soccorso e corsi anti incendio sono importantissimi, perché il cantiere è un luogo complesso in cui il pericolo è sempre dietro l’angolo. I primi moduli sono finalizzati proprio a far comprendere le criticità del settore. Tutte queste iniziative sono rivolte a favorire la rivoluzione green, che tradotto vuol dire tutela ambientale, risparmio energetico delle utenze, sostenibilità delle nuove costruzioni e riqualificazione di quelle già esistenti» ha concluso il direttore della Scuola edile del Molise, Nicola Messere.
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