L’Acem – la sigla che rappresenta buona parte dei costruttori edili del Molise – torna a farsi sentire con il Comune di Campobasso.
Oggetto del contendere gli appalti di lavori di sola esecuzione, di importo inferiore ad un milione e cinquecentomila euro, per cui il codice dei contratti pubblici prevede la possibilità, per gli enti appaltanti, di pubblicare (entro il 30 novembre) un avviso per la formazione di un elenco di imprese che saranno poi invitate nel corso dell’anno seguente alla procedura ristretta semplificata.
“Il Comune di Campobasso, però, a differenza di altri enti ha dimenticato di provvedervi”, sottolinea con sarcasmo il presidente Corrado Di Niro.
“Siamo ancora una volta sconcertati e delusi del modus operandi – aggiunge – non solo ad oggi non è stato ancora adottato il regolamento per i lavori in economia, ma si continua a perdere tempo inutilmente a discapito delle imprese e l’ennesima dimostrazione è costituita proprio dal non aver provveduto alla pubblicazione di un avviso per le procedure ristrette semplificate, privandosi così della possibilità di utilizzare tale strumento nell’anno 2016, situazione che avrebbe consentito di affidare lavori pubblici invitando solo 20 ditte attinte dall’apposito elenco ed evitando la concorrenza esasperata che caratterizza le procedure aperte. Mi chiedo se il Comune di Campobasso non sa o non vuole applicare questi strumenti normativi”.
