Dopo le diverse scosse delle ultime 48 ore ad Isernia, il Blocco Studentesco, movimento studentesco di CasaPound Italia, esige trasparenza sull’agibilità degli istituti scolastici comunali e sicurezza per le situazioni a rischio sismico.

“La scossa di venerdì – afferma Francesco Sorrentino, responsabile isernino – che ha portato i dirigenti di numerose scuole a far evacuare i propri edifici ci porta alla mente altri interrogativi. Ci chiediamo quando arriveranno i fondi che sono stati stanziati per risolvere il problema dell’edilizia scolastica. La burocrazia ha tempi tecnici che la situazione attuale non può aspettare. Lungi da noi l’intento di allarmare senza un valido motivo la popolazione, ma c’è il rischio concreto che in alcune scuole, in primis il ‘Cuoco’ e il ‘Fermi’, possano verificarsi danni a cose e persone se in orario scolastico si verificassero altre scosse e di magnitudo superiore”.

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