Il movimento regionale del Guerriero Sannita – tramite il suo presidente Giovanni Muccio – si interessa di Campobasso e lo fa con una lettera aperta al sindaco Battista sulle condizioni di sicurezza stradale all’ingresso di via Puglia “minimamente tenute in considerazione”, si legge nella missivia.
“Proprio pochi giorni fa si è evitato il peggio per una macchina con andatura sostenuta proveniente da Foggia. Per poco, difatti, la stessa non ha impattato contro un’altra autovettura che si immetteva sulla strada comunale, diretta verso il centro di Campobasso. Ma non è la prima volta che si sfiora la tragedia: – si legge ancora – basterebbe poco per comprenderlo, sarebbe sufficiente sostare all’altezza dell’autolavaggio sito in via Puglia per rendersi conto di come le autovetture dalla strada provinciale entrino, sfrecciando, in quella comunale, coronata da vari palazzi e in cui abitano decine e decine di famiglie. Cosa si aspetta, dunque, ad installare un semplicissimo segnale luminoso intermittente di colore giallo di pericolo? Richiesta, questa, che mai ha avuto seguito! E che dire, ancora, della segnaletica orizzontale in quel tratto di strada? Oramai sbiadita, quasi irriconoscibile, eppure la stessa dovrebbe rappresentare il primo elemento di interazione strada-utente ed in quel tratto è ancor più importante per la presenza di un distributore di benzina, per l’accesso e l’uscita degli automobilisti. Vogliamo, poi, parlare degli attraversamenti pedonali, in parte sbiaditissimi anch’essi ed in parte cancellati in tutto o in parte e dunque inesistenti? Altro punto dolente: la mancanza di un marciapiede all’altezza del lavaggio. I pedoni sono qui costretti a camminare ai bordi della strada per raggiungere le varie dimore disseminate nella zona, con il costante pericolo delle auto che si immettono in città a forte velocità , come già più sopra precisato. Un’ultima considerazione unita a proposta: oggi la strada provinciale di competenza dell’Anas termina in curva quasi accanto ai palazzi di via Puglia. Non sarebbe forse il caso trovare un accordo per spostare di circa 300 metri a valle la competenza comunale per meglio mettere in sicurezza l’ingresso in città per gli automobilisti?”.
