Assegni degli assessori di Palazzo San Giorgio più ‘leggeri’: ad imporre la ‘dieta dimagrante’ la delibera approvata ieri pomeriggio dalla giunta comunale su proposta del sindaco Antonio Battista. Gli esponenti dell’esecutivo si impegnano a non gravare ulteriormente sulle casse del Municipio dopo l’allargamento a sette e dunque l’ingresso di Stefano Ramundo come delegato all’Ambiente e alla raccolta differenziata.
Lo stesso budget distribuito finora tra sei assessori, circa 17mila euro, ora sarà suddiviso tra i sette esponenti della giunta. Il che significa, in termini pratici, che ogni assessore vedrà decurtato il proprio emolumento del 35 percento. Conti alla mano, chi guadagna 1420 euro lordi dal primo gennaio ne percepirà 1100 lordi, 650 euro netti (senza il 41 percento delle imposte).
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