Confronto aspro questo pomeriggio a Palazzo San Giorgio tra il sindaco Antonio Battista e i genitori degli alunni delle scuole di via Crispi e via D’Amato.

Il primo cittadino ha respinto gli attacchi sottolineando che “le scuole sono sicure, anche quella di via D’Amato”.

Al tempo stesso, Battista ha fatto ai genitori quattro proposte: in attesa di conoscere il responso dello studio commissionato all’Università di Perugia e mentre verrà ricostruita la scuola di via Crispi, l’amministrazione provvederà a ricercare edifici privati che possano accogliere le sedici aule che da oggi saranno spostate alla ‘Colozza’ per il turno pomeridiano. Oppure, il Comune ha intenzione di passare al setaccio le scuole che abbiano aule libere per dislocare i bambini della ‘Scarano’ ed evitare i doppi turni. Inoltre, Palazzo San Giorgio punta ad accelerare i lavori per costruire il nuovo edificio di via Crispi. Ultima opzione, la costruzione di moduli provvisori antisismici. Proposte che saranno valutate in questi giorni e poi sarà presa una decisione condivisa con i genitori. Non tutti, però, uscendo in serata da Palazzo San Giorgio erano tranquilli. I più preoccupati erano quelli dei genitori di via D’Amato. “Domani i nostri figli non li accompagneremo a scuola”.

L’articolo completo domani su Primo Piano Molise. 

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