Palazzo Chigi offre a Comuni, Province e Città metropolitane l’opportunità di utilizzare i soldi fuori dai vincoli di bilancio per interventi di edilizia scolastica e per la realizzazione di nuove scuole. Sul piatto ci sono 480 milioni di euro.
Un’opportunità che Palazzo San Giorgio non si farà sfuggire, soprattutto di questi tempi con le risorse che non sono mai abbastanza e i genitori che chiedono edifici scolastici sicuri per la tranquillità dei propri figli.
“Ci faremo trovare pronti”, sottolinea il primo cittadino Antonio Battista. “Abbiamo già pronto un piano per le scuole di Campobasso”.
Lui, del resto, da quando è iniziato lo sciame sismico, sta fronteggiando tutte le preoccupazioni di padri e madri. Nel capoluogo di regione le scuole non sicure sono state chiuse. La ‘Scarano’ di via Crispi è solo l’ultima. Da quindici giorni gli alunni della primaria sono costretti ai turni pomeridiani alla ‘Colozza’ di via Insorti d’Ungheria in attesa dello studio commissionato dal Comune all’Università di Perugia e di cui non c’è traccia. Di fronte al nuovo ultimatum dei genitori, che chiedono lezioni in orari ‘normali’ e in edifici sicuri, il sindaco Battista ha deciso di convocare un nuovo incontro. L’appuntamento è per domani alle ore 10.30 a Palazzo San Giorgio.
L’articolo completo domani a Palazzo San Giorgio.
