“E’ un’iniziativa a cui teniamo tantissimo perché consente di stimolare i giovani di questo territorio a mettersi in gioco e a credere nelle loro capacità inventiva e imprenditoriale. Si inquadra in una rete nazionale e penso che possa essere l’occasione per i giovani affinché possano cimentarsi e credere con positività nel loro futuro professionale”: queste le parole del rettore dell’Università del Molise Gianmaria Palmieri alla conferenza stampa di presentazione dell’ottava edizione della Molise start cup.
Tra le novità la partnership con l’Associazione degli ex consiglieri regionali, oltre alla conferma del sostegno della Regione. “Quest’anno – sottolinea il responsabile scientifico della Molise Start Cup, Gilda Antonelli – facciamo massa critica grazie al supporto dell’Associazione degli ex consiglieri regionali che finanzierà nei costi di gestione una delle start up vincitrici. Questo significa un cammino verso risultati più concreti – le imprese innovative ne hanno bisogno nei primi tre anni nella loro start-up”. Poi aggiunge con un pizzico di orgoglio: “Tutti parlano di innovazione e possiamo dire con lo facciamo”.
La competizione, organizzata con le risorse finanziarie del progetto Piano Integrato ‘Giovani Molise’, prevede l’assegnazione, da parte della Regione Molise, di premi in denaro per i tre migliori business plan in gara: 5.000 euro (primo premio), 3.000 euro (secondo premio) e 2.500 euro (terzo premio). Sono previsti, inoltre, tre premi speciali di categoria nei settori Ambiente e Energia, sponsorizzati rispettivamente da Herambiente e Phlogas, di 2.500 euro ciascuno e social innovation del valore di 1.000 euro, sponsorizzato da Innovation Factory.
L’articolo completo domani su Primo Piano Molise.
