Le fibrillazioni per l’allargamento della giunta si fanno sentire anche nei rapporti tra Comune e Regione. Tra i due governi, dello stesso colore politico, pare ci sia una certa sintonia. Almeno così è sembrato, ad esempio, quando a Palazzo San Giorgio è stato presentato il progetto per il completamento della Tangenziale Nord alla presenza del governatore Paolo Frattura e dell’assessore Pierpaolo Nagni. Ma proprio quest’ultimo diventa ora il bersaglio del consigliere Pd Lello Bucci, delegato alla mobilità. In una lunga nota, l’avvocato campobassano attacca “l’inerzia della Regione verso i progetti del Comune”, ormai a suo dire “una consuetudine”. Un fatto che, a suo dire, si legano alle vicende dell’esecutivo di Palazzo San Giorgio, in cui dovrebbe entrare anche un esponente del Molise di tutti (Francesco De Bernardo, a cui dovrebbero essere affidati proprio la viabilità e la mobilità), lo stesso partito dell’assessore regionale ai Trasporti Nagni. Bucci lo accusa di “pericoloso immobilismo” nonostante “il Comune di Campobasso abbia da tempo fatto quanto di propria competenza per giungere velocemente ad un sistema di trasporto pubblico integrato con i comuni dell’hinterland”. Poi va al cuore del problema politico: “Si potrebbe spiegare tale devastante immobilismo regionale con il fatto che i plenipotenziari regionali aspettino che il sindaco Battista allarghi la giunta comunale affidando la delega alla mobilità ad un collega di partito dello stesso assessore regionale ai trasporti. Ma sicuramente tale pensiero sarà smentito nei fatti e nei tempi dall’assessore regionale Nagni il quale, da sempre custode della democrazia, certamente non aspira ad una filiera istituzionale Regione-Comune in materia di trasporti e in brevissimo tempo darà risposte alle amministrazioni interessate”.
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