“Chiederò un incontro urgente al presidente Paolo di Laura Frattura per capire la situazione”. Il sindaco Antonio Battista è pronto a difendere il Cardarelli, il più importante presidio della sanità pubblica regionale a cui è stata tolta anche l’Unità di Chirurgia Vascolare. L’attività, stando a quanto annunciato stasera dallo stesso governatore-commissario ad acta alla Sanità, sarà svolta dalla Fondazione Giovanni Paolo II con cui l’intesa è vicina.

Il primo cittadino si è rivolto immediatamente a Paolo Frattura per saperne di più. Poche ore prima lo avevano sollecitato in tal senso i consiglieri comunali di opposizione Marialaura Cancellario e Francesco Pilone. “Il sindaco, in qualità di autorità sanitaria locale, intervenga immediatamente per scongiurare la chiusura dell’unità di Chirurgia Vascolare del Cardarelli”, l’appello lanciato dagli eletti di Democrazia popolare. “L’unità in questione è di fondamentale importanza essendo l’unica presente in tutta la regione ed essendo uno dei reparti che permette di salvare vite umane nel giro di pochi istanti. Al di là della legittimità di tale provvedimento, che pure andrebbe verificato, trattandosi di un pubblico servizio – le considerazioni di Cancellario e Pilone – riteniamo che la nostra città, il nostro territorio e i nostri cittadini vadano tutelati sotto ogni punto di vista”.

L’articolo completo domani su Primo Piano. 

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.