Quest’anno, a meno di clamorose sorprese, la rievocazione storica della pace tra Crociati e Trinitari non si terrà. E’ saltata in occasione del Corpus Domini, giorno in cui veniva tradizionalmente svolta, né si è riuscita a trovare un’altra data utile. La rievocazione, come emerso in un incontro dello scorso maggio tra il primo cittadino Antonio Battista e i rappresentanti dell’associazione ‘Crociati e Trinitari’, si sarebbe dovuta svolgere all’interno di ‘Vivi la tua città’, in programma a settembre. Il terremoto di Amatrice ha fatto poi saltare tutto, compresa la rievocazione.
Palazzo San Giorgio ha deciso di correre ai ripari stabilendo l’istituzionalizzazione dell’evento che affonda le sue radici nel 1587. Il Consiglio comunale ha votato all’unanimità la proposta che l’esponente della Coalizione civica Alberto Tramontano aveva portato in Commissione cultura presieduta da Giovanna Viola (Pd). L’atto finale dell’iter è stato l’ok dell’Aula consiliare che si è riunita l’altro ieri: all’ordine del giorno la proposta di deliberazione dell’istituzionalizzazione della Pace tra Crociati e Trinitari.
«Il presidente della commissione cultura Viola – sottolinea in una nota il gruppo dem di Palazzo San Giorgio – ha ritenuto fondamentale portare avanti la proposta di istituzionalizzare l’evento storico della Pace tra Crociati e Trinitari rendendolo così un appuntamento fisso delle manifestazione culturali della città di Campobasso demandando ora alla giunta comunale e al dirigente all’area la convenzione con l’associazione Pro Crociati e Trinitari e le specifiche dell’evento».
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