sorbo potena giunta consiglio deserto

Ok alla manovra da circa 40 milioni di euro (20 di entrate e 20 di uscite). L’esecutivo guidato dal sindaco Antonio Sorbo l’altra sera ha infatti approvato il bilancio di previsione 2016. Il documento economico-finanziario dell’ente è stato licenziato solo il 17 maggio, in grande ritardo rispetto a quanto imposto dalla normativa (30 aprile in sede di Consiglio). Per il primo anno, però, il Comune di Venafro è stato costretto ad adottare la nuova normativa che prevede l’adozione di un bilancio ‘armonizzato’ con tanto di nota integrativa.
Al di là dei formalismi, comunque, a seguito dell’approvazione del rendiconto 2015 e del riaccertamento dei residui, la giunta municipale ha potuto stabilire come indirizzare le spese per l’anno in corso. Come spiegherà all’aula consiliare l’assessore delegato Carlo Potena, sostanzialmente il pareggio è stato raggiunto adottando la seguente manovra finanziaria, tributaria, tariffaria e regolamentare che prevede: “1) politica tariffaria: nessun aumento del prelievo; 2) politica relativa alle previsioni di spesa: in relazione ai vincoli imposti dalle varie normative ed ai sempre maggiori tagli subiti dalle autonomie locali (fondo di solidarietà comunale), al fine di raggiungere gli obiettivi fissati dall’amministrazione, garantendo il regolare funzionamento di tutti i servizi, è stata attuata la seguente politica sulla spesa: le risorse destinate alle spese corrente sono variate rispetto all’esercizio precedente per effetto delle diverse decisioni di spesa. Pertanto la politica di bilancio è stata quella di coordinare le spese alle previsioni di entrata ipotizzate nel bilancio di previsione pluriennale 2016/2018; 3) per quanto riguarda la spesa di personale, soggetta a numerosi vincoli e blocchi, anche di tipo economico e contrattuale, in attesa del riassorbimento del personale degli enti di area vasta, i livelli quantitativi e qualitativi dei servizi sono stati garantiti dall’attuale personale in servizio, a cui vengono richiesti sempre maggior collaborazione ed impegno. La programmazione del fabbisogno triennale del personale per il triennio 2016-2018, prevede l’assunzione di vigili stagionali e l’utilizzo di personale di altro Comune in convenzione; 4) l’entrata relativa ai proventi per permessi di costruire (ex oneri di urbanizzazione di cui 100.000,00 euro per permessi di costruire e 10.000,00 euro per condono) è destinata al finanziamento di spese di investimento per 39.599,00 euro mentre 70.401,00 euro sono destinati al finanziamento di spesa corrente relativa alla manutenzione del patrimonio comunale; 5) le entrate per monetizzazioni si riferiscono a somme che vengono corrisposte, ai sensi delle norme del vigente strumento urbanistico generale e del vigente regolamento edilizio, per il rilascio dei titoli abilitativi in materia di edilizia in alternativa alla realizzazione delle opere, previsti in 40.000,00 euro per l’anno 2016, in 40.000,00 euro per l’anno 2017 e in 40.000,00 euro per l’anno 2018. Anche queste somme risultano vincolate, al pari delle entrate da permessi di costruire, alla realizzazione di opere di investimento o di manutenzione straordinaria; 6) politica di indebitamento: il Comune di Venafro ha previsto la seguente manovra sull’indebitamento: assunzione di un prestito (di cui 150.000,00 euro a tasso zero mentre la parte eccedente avrà un tasso d’interesse del’1,20%) per il finanziamento dell’intervento di adeguamento a norma del campo di calcio Marchese del Prete”.
Ricordiamo che il bilancio di previsione finanziario svolge, tra le altre, la finalità politico-amministrative, in quanto consente l’esercizio delle prerogative di indirizzo e di controllo che gli organi di governance esercitano sull’organo esecutivo ed è lo strumento fondamentale per la gestione amministrativa nel corso dell’esercizio, e la finalità di programmazione finanziaria poiché descrive finanziariamente le informazioni necessarie a sostenere le amministrazioni pubbliche nel processo di decisione politica, sociale ed economica.
In attesa che il bilancio arrivi all’esame del Consiglio – il 23 maggio prossimo è in programma la conferenza dei capigruppo per stabilire la data dell’importante assise – che potrebbe modificare il documento, va detto che la giunta Sorbo ha previsto di utilizzare l’avanzo di amministrazione per contributi, Irap e stipendi degli ausiliari del traffico (43mila euro circa), per intervento sulle fognature (52mila euro), per manutenzione straordinaria sulle strade (125mila euro), per manutenzione zona antistante la palestra comunale (40mila euro), per acquisto escavatore per cimitero (15mila euro), per acquisto defibrillatore per scuole (2mila euro), per mobili e arredi per scuole (25mila euro), per manutenzione straordinaria servizio idrico integrato (50mila euro), per manutenzione straordinaria edifici comunali (40mila euro), per intervento a monumento dei Caduti e sistemazione aree (15mila euro), per integrazione fondi Par (30mila euro). In totale quasi mezzo milione di euro di avanzo che verrà speso in questo modo per il 2016.
Ovviamente, prima di diventare operativo, il bilancio annuale 2016 e pluriennale 2016-2018 dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale. Il documento è stato licenziato all’unanimità dall’esecutivo, pertanto non dovrebbero esserci problemi al passaggio in aula, anche perché un’eventuale bocciatura determinerebbe la fine anticipata della legislatura.

(su Primo Piano Molise di oggi in edicola)

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