Insieme i comuni di Venafro e Conca Casale per ottimizzare il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani e, soprattutto, per raggiungere il 65% di raccolta differenziata a regime. Per arrivare a questo risultato i due comuni attingeranno dalle risorse messe a disposizione dalla regione Molise con il Programma Attuativo Regionale (Par) a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007/2013. La linea di intervento è quella che ricade nell’Asse III «Ambiente e Territorio» relativamente alla «Gestione dei Rifiuti Urbani».
Il progetto dei servizi di raccolta differenziata “porta a porta” prevedeva, all’inizio, un partenariato tra i Comuni di Venafro, Conca Casale, Sesto Campano e Pozzilli. Ma Sesto Campano e Pozzilli hanno già il servizio “porta a porta” e hanno, per così dire, anticipato i tempi nel pieno rispetto del raggiungimento del 65% di raccolta differenziata a regime. Il finanziamento regionale è pari a 776.557,64 euro e l’ente attuatore sarà il Comune di Venafro e il partenariato comprenderà il solo Comune di Conca Casale. L’ente attuatore ha appena pubblicato l’atto di indirizzo per la gara d’appalto. Il progetto è stato redatto dalla società Cooperativa «European Works and Projects» di Campobasso e per i comuni interessati (Venafro e Conca Casale) prevede come obiettivo «una modifica del servizio attuale verso modalità coerenti con le Linee Guida per la progettazione e comunicazione di sistemi di raccolta differenziata della Regione Molise fino a raggiungere il 65% di raccolta differenziata con il servizio di raccolta a regime nelle aree oggetto d’intervento».
Inoltre con le risorse disponibili i Comuni di Venafro e Conca Casale avranno coperte le spese relative all’avvio del servizio, favorendo la riduzione dei costi del canone del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani, attraverso la fornitura di contenitori (mastelli, bidoni carrellati e composter), sacchi biodegradabili e compostabili per la raccolta della frazione umida (per un periodo di 3 anni) e casette informatizzate.
M. F.
