Angosciato perché non riusciva a trovare lavoro si è allontanato da casa facendo perdere le tracce. È questa l'ipotesi sulla quale lavorano gli investigatori per rintracciare un 45enne di di Fornelli scomparso da una settimana. Le ricerche sono partite solo due giorni fa, quando la sorella recandosi a casa del fratello non lo ha trovato. Da qui la denuncia ai carabinieri che all'interno dell'abitazione hanno trovato un biglietto in cui Tonino, così lo chiamano tutti, ha scritto di non cercarlo perché non si farà mai rintracciare. Da due anni era in cerca di un'occupazione e da poco gli era stata ritirata la patente perché non l'aveva rinnovata. Tra le sue passioni c'è la pesca per questo le squadre di ricercatori, formate da carabinieri, forestale, vigili del fuoco, Protezione Civile e Soccorso Alpino, si sono concentrate nelle zone fluviali e lacustri della provincia di Isernia. Il centro coordinamento interforze è stato allestito presso il Municipio di Fornelli. Anche molti amici di Antonio Petrarca stanno collaborando attivamente nelle perlustrazioni delle aree più prossime al paese. Ieri sono stati impiegati anche gli elicotteri dei carabinieri e dei vigili del fuoco, i gruppi cinofili delle direzioni regionali del Molise e della Basilicata con cani addestrati per la ricerca di persone scomparse, oltre al posto di comando avanzato con Autofurgone attrezzato per il coordinamento delle operazioni proveniente dal Comando Provinciale di Campobasso.
