Alle 2,45 di stamane, la polizia ha arrestato un 36enne della Provincia di Campobasso – Giovanni Candeloro – per estorsione e violenza sessuale tentata. Con la minaccia di pubblicare su YouTube alcuni video a carattere sessuale che ritraevano la vittima in compagnia di un altro uomo, il 36enne ha chiesto prima 5mila euro e poi tentato di avere un rapporto sessuale con lei.

Dopo aver ricevuto una lettera anonima con la richiesta di “riscatto”, la giovane – 28enne di Gildone – si è subito rivolta alla polizia. L’uomo si è finto interlocutore e con una serie di bugie e raggiri ha cercato di far credere alla vittima di essere dalla sua parte, o quanto meno di poter fare qualcosa per ridurre la cifra richiesta. La giovane, però, sicura di non aver mai preso parte a video hard, si è confrontata costantemente con gli agenti. L’uomo ha continuato a consegnarle delle lettere (simulando l’esistenza di una terza persona, il mittente) e mostrandosi disponibile a prestarle anche dei soldi. Nel giorno della consegna del denaro (2mila euro anziché 5mila), inoltre, Candeloro ha insistito per presentarsi all’appuntamento al suo posto. La richiesta, però, ha insospettito la giovane, che ha preferito dargli buca. Il giorno seguente l’uomo, nelle vesti di intermediario – ha detto di aver provveduto lui a pagare la cifra – scesa nel frattempo a 1700 euro – e che per estinguere il debito sarebbe bastato un rapporto sessuale. I due si sono dati appuntamento a mezzanotte nei pressi della chiesa di Santa Maria a Quadrano, sita nelle campagne di Gildone. Sul posto però si sono presentati anche i poliziottti, che hanno bloccato l’uomo mentre, nell’auto della giovane, tentava di metterle le mani addosso. L’uomo è ora rinchiuso nel carcere di Campobasso.

“Ho fatto una grande sciocchezza”, ha detto agli agenti. Poco dopo nel suo negozio é stato anche prelevato e sequestrato il computer usato per scrivere le lettere. “Non c’era alcun video da mettere su Youtube – ha spiegato il capo della Squadra Mobile – e dobbiamo sottolineare il grande coraggio di questa ragazza che da subito si è opposta al ricatto denunciando tutto. Lui probabilmente si era invaghito di lei e, non corrisposto, ha messo in piedi questo piano. E’ un ragazzo di buona famiglia, che fino ad oggi si era sempre comportato bene”.

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