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Niente aumento dei posti letto per il Neuromed. A sentenziarlo è il Tar Molise, che ha dunque bocciato il ricorso dell’Istituto di Pozzilli. I giudici amministrativi di Campobasso hanno così respinto l’istanza dell’Irccs che aveva protestato contro il silenzio della Regione Molise davanti alle richieste di “rimodulazione dei posti letto”. In sostanza, il Neuromed aveva proposto dei cambiamenti con accrescimento del numero totale di posti letto nel corso della “modifica dell’accreditamento istituzionale” proposta nel dicembre 2013 e nel maggio del 2014. Nei giorni scorsi, è arrivato lo stop del Tribunale amministrativo regionale dopo che anche la Regione, in realtà, aveva ignorato le istanze dell’Istituto di Pozzilli.

“Il ricorrente Istituto sanitario di ricerca e cura – si legge nella sentenza del Tar numero 132/2015 -, con sede in Pozzilli, si duole della mancata rimodulazione dei posti-letto, in sede di modifica dell’accreditamento istituzionale da parte della Regione e del commissario ad acta per l’Attuazione del Piano di rientro dal disavanzo del settore sanitario. Chiede la declaratoria d’illegittimità del silenzio serbato dall’amministrazione resistente in relazione alle istanze presentate dalla ricorrente”, ma per i giudici “il ricorso avverso il silenzio è infondato”.

(tutti i particolari su Primo Piano Molise di oggi in edicola)

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