Aiutare i bambini in difficoltà a volte può essere davvero un ‘gioco da ragazzi’. Ne è una dimostrazione “Sorriso da record”, l’entusiasmante iniziativa organizzata dall’associazione MoliseSorriso, insieme all’agenzia di marketing TiDo’io e sostenuta dal Comune di Campobasso, che si svolgerà da domani fino a domenica nella villa municipale e lungo corso Vittorio Emanuele II.
L’evento che unisce sport, solidarietà e promozione del territorio, ha l’obiettivo di contrastare la povertà educativa dei bambini per consentire alle fasce più deboli di poter praticare attività sportive attraverso una raccolta fondi legata ad un singolare evento: la partita di volley all’aperto più lunga del mondo.
I cittadini potranno appoggiare la nobile causa semplicemente acquistando e degustando i prodotti offerti dagli sponsor che stazioneranno attorno al campo durante la quattro giorni dedicata alla solidarietà.
A presentare nei dettagli l’iniziativa ieri mattina, nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio, il primo cittadino Antonio Battista, l’assessore allo Sport Maripina Rubino, il presidente di MoliseSorriso Raffaele Lucci, il responsabile dell’agenzia TiDo’io Mario Mandrone, il responsabile dell’agenzia Apr Antonio Procacci e la social media manager dell’evento Francesca de Felice, coordinati dalla giornalista Lucrezia Cicchese.
«Sono un insegnante e negli anni ho visto il fenomeno della povertà aumentare tra i giovani – ha spiegato il presidente di MoliseSorriso Raffaele Lucci – molti infatti non hanno la possibilità di crescere in un ambiente sano come quello dello sport. Ci tengo, inoltre, a rivolgere due appelli. Il primo alla cittadinanza: vi assicuriamo che i proventi dell’evento verranno utilizzati solo ed esclusivamente per permettere ai ragazzi di intraprendere attività sportive che cercheremo di far partire già dal prossimo ottobre. L’altro appello lo rivolgo ai ragazzi: nella nostra società si parla tanto di solidarietà ma poi nessuno fa molto per gli altri. Questa è l’occasione giusta. Non abbiate paura a far esplodere il seme della solidarietà presente in ognuno di voi».
Non solo sport e spettacolo, dunque, ma la possibilità concreta di aiutare chi è in difficoltà. Ma l’evento, come conferma il sindaco Battista, rappresenta anche «un importante veicolo di promozione del territorio». Se la scommessa verrà vinta, infatti, ciò permetterà alla nostra piccola cittadina di varcare ogni confine per entrare di diritto nella storia dei record mondiali.
«La prima cosa che ci ha colpito di questo progetto è l’aggregazione – ha sottolineato l’assessore allo Sport Maripina Rubino – siamo una piccola realtà ma quando ci mettiamo il cuore riusciamo a creare cose dal grande valore. Lo sport è cultura – ha aggiunto – ed è attraverso la cultura che si creano cittadini civili».
La manifestazione prenderà il via domani alle ore 16 con l’inaugurazione dell’evento e il tracciamento del campo. Seguirà l’inizio delle attività dimostrative delle società sportive, l’avvio dei tornei con scuole e squadre amatoriali presso le aree dedicate e ubicate lungo il corso.
Alle 19 street food con Garage Moto Cafè di Isernia, l’area cooking con lo chef Pietro Caroleo, l’area pizza di Little Italy e l’area aperitivi con Sughi del Principe.
Dalle ore 19 fino alle 21 pianobar con Michele e Cristina e dalle 21 alle ore 24 musica e divertimento con la discoteca di Radio Jay.
Tutto pronto, dunque. La parola d’ordine adesso è “condivisione”.
«Per contribuire a far volare Campobasso sul tetto del mondo – le parole della social media manager Francesca de Felice – abbiamo creato una sorta di vademecum di azioni concrete per contribuire a diffondere il messaggio dell’evento. Basterà, oltre al semplice passaparola, condividere i post dell’evento sui propri canali social, taggare più amici possibili e mangiare presso i punti di ristoro che riportano la scritta “consuma qui e fai vincere la solidarietà”».
La partita verrà disputata in piazza sabato a partire dalle ore 19.30 e proseguirà fino a domenica sera: 24 i coraggiosi ‘leoni’ che prenderanno parte alla gara. «Secondo quanto stabilito dalla sede londinese, per conquistare il titolo – ha spiegato Antonio Procacci dell’agenzia Apr di Trani, che da anni si occupa di eventi ‘da record’- la partita dovrà durare almeno 24 ore e un minuto. Per ottenere ufficialmente il riconoscimento si dovrà attendere circa tre mesi, al fine di permettere ai giudici di acquisire e analizzare ‘prove e testimonianze’. Ma contiamo che il verdetto arrivi entro la fine dell’anno». Appuntamento dunque domani alle ore 16 in piazza Municipio.
Regalare un sorriso non è mai stato così semplice.
SL

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