Ieri mattina è ripresa l’attività operatoria del reparto di chirurgia del Veneziale. Tutti gli interventi sono stati svolti regolarmente, compresi quelli saltati venerdì scorso. Alcuni dei cinque infermieri in malattia (quelli a cui è scaduto il certificato), sono rientrati, garantendo la ripresa del lavoro di sala operatoria. Il tutto avveniva mentre in corsia c’erano i carabinieri del Nas.

Il nucleo antisofisticazione dell’Arma è entrato in ospedale per attuare una verifica proprio sui permessi sanitari presentati nei giorni scorsi dai professionisti assenti. Lo scopo era accertare che non ci fossero anomalie nella documentazione. Evidentemente sarà sorto qualche sospetto in merito all’’epidemia’ scoppiata nella gran parte del personale infermieristico, per giunta nello stesso periodo. Nel merito è entrata anche la direzione sanitaria dell’Asrem, vista la necessità di controllare la regolarità delle procedure relative all’astensione di cinque infermieri su otto a Isernia e di tre colleghi su quattro del blocco di Agnone.

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