Roberto Colombo, l’oculista che nell’estate del 2012 uccise la moglie, Stefania Cancelliere, nell’androne di un condominio di Legnano con 80 colpi di matterello, è stato condannato a 17 anni di reclusione dalla Corte di Cassazione che ieri ha respinto il ricorso presentato dai legali dell’uxoricida, confermando la sentenza d’appello.

L’estate scorsa il fratello della vittima Livio lanciò una petizione online per chiedere la revoca dei domiciliari per il medico 61enne.

Richiesta accolta, ma in carcere a Bergamo Colombo è rimasto poco più di un mese. Dal 21 settembre è infatti di nuovo ai domiciliari in una casa di cura della provincia di Savona.

“Adesso manca l’ultimo step: – ha dichiarato Livio Cancelliere – ossia la traduzione in carcere dell’assasino”.

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