Sono stati avviati, dopo la delibera del consiglio regionale del 4 agosto, gli adempimenti tecnici per predisporre i bandi sul Por Molise 2014-2020 sia per la parte del Piano di Sviluppo Rurale di poco superiore ai 200 milioni di euro che sul Plurifondo Fse-Fesr per 153 milioni. Contestualmente si susseguono i confronti con il Governo per la quota di cofinanziamento nazionale attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione.
“Il Molise – spiega in una nota il vicepresidente della giunta Michele Petraroia – è coinvolto in questi mesi sui tre percorsi istituzionali e deve serrare i ranghi per cogliere il migliore risultato possibile sia per entità di risorse attribuite e sia per la qualità degli interventi previsti. Non è questo il momento per dividersi. Al contrario in questo frangente occorre massimo impegno da parte di tutte le rappresentanze istituzionali, economiche e sociali”.
“Con l’aiuto di tutti i sottoscrittori dell’Intesa del 7 agosto sul ‘Molise che non si arrende’ – chiosa – si potrà condividere un progetto serio di rilancio industriale complessivo massimizzando gli effetti positivi del decreto ministeriale a vantaggio delle imprese e dei lavoratori”.
