Un forte appello alla coscienza ed al rispetto degli animali. È quello che giunge dalla sezione campobassana dell’Oipa.
“Ogni anno – si legge in una nota – centinaia di animali muoiono o subiscono traumi irreparabili a causa delle conseguenze prodotte dai botti di Capodanno. Non solo cani e gatti sono terrorizzati dal rumore assordante dei botti, ma anche gli animali negli allevamenti, mucche cavalli conigli, trascorrono ore di puro terrore derivante dal fragore di questi botti che da loro vengono percepiti con una frequenza cinque volte superiore a noi umani. Se per qualcuno rappresentano un’occasione di festa, i botti per i nostri amici animali costituiscono soltanto una pesante fonte di stress e un serio fattore di rischio per la loro vita”.
“Non comprate botti dunque – la sintesi – e convincete i vostri conoscenti a non farlo, in questo modo contribuiremo tutti ad evitare una strage silenziosa”.