Avviata la procedura di decadenza del sindaco Domenico Di Cicco.
Praticamente d’ufficio, poiché pare che il primo cittadino non volesse saperne di portare la questione in Consiglio. Così, sarebbe intervenuta la Prefettura di Isernia che da ottobre scorso cercava di convincere il capo dell’amministrazione comunale di Castel San Vincenzo a liberare la scrivania.
Al primo cittadino per una condanna è stata comminata la pena accessoria di un anno di interdizione dai pubblici uffici. Dunque, sarebbe scattata automaticamente l’ineleggibilità, con la conseguente decadenza dalla carica.
Dopo l’empasse, si è deciso di portare la questione della decadenza in Tribunale: sarà il giudice, pertanto, a decretare la defenestrazione di Di Cicco da sindaco di Castel San Vincenzo.
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