Scoprire che una persona amica – o che comunque ci è cara per quello che ha regalato alla nostra vita anche se non la conosciamo – ha contratto il coronavirus ma lo ha superato non ha prezzo.
È una bella notizia in assoluto perché quanto sia subdola e pesante la malattia che abbiamo imparato a chiamare Covid-19 ormai lo sappiamo benissimo. E così ieri lo storico molisano Norberto Lombardi ha scoperto che Tony Vaccaro – uno dei più grandi fotografi al mondo originario di Bonefro – ha sconfitto il coronavirus. Su whatsapp il messaggio di un amico che ha fatto da intermediario: Umberto Gentiloni, docente della Sapienza ed editorialista di Repubblica, gli ‘mandava a dire’ che Vaccaro, classe 1922, è uscito da un ospedale di New York, guarito dal Covid. Lombardi ha condiviso su Facebook la notizia e lo screenshot da cui abbiamo tratto la fotografia.
Raggiunto al telefono da Primo Piano, Lombardi ha spiegato di non avere altri dettagli che quelli che gli sono arrivati col messaggio ‘intermediato’ di Gentiloni, che anni fa curò una mostra di Vaccaro a Roma.
Si intitola ‘Shots of a life’, invece, quella che si è chiusa a ottobre alla Fondazione Molise Cultura. All’inaugurazione, il 27 agosto scorso, c’era lui, il ‘fotografo dell’umano’. «Mi piace il Molise – disse – perché è sincero, un posto semplice dove lavorano i contadini. Per me il Molise è una famiglia. In quasi tutte le mie foto c’è un po’ di Molise».
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