Allerta ‘rientri’, due positivi su cinque sono tornati da fuori regione

Salgono di nuovo i contagi: +5 ieri e solo uno appartiene al cluster rom di Campobasso. Due su cinque sono molisani rientrati da fuori regione, sottoposti al test sierologico e positivi, positivi pure al tampone (i casi a Montaquila e Campobasso). Altri due sono legati a cluster noti, quindi contatti di persone a cui è stato diagnosticato il Covid: uno ancora a Campobasso e l’altro a Portocannone.
La buona notizia è che per nessuno di loro c’è stato bisogno di ospedale: asintomatici, si intuisce, comunque stanno bene. Ad individuarli uno screening approfondito e dovuto in base alle linee guida che si stanno seguendo (rientri da altre regioni e contatti di positivi). Ma anche, in alcuni casi, che l’isolamento per quanto sia obbligatorio non è seguito alla lettera. I cluster familiari sono una ‘croce’ per i dipartimenti di prevenzione.
Resta quindi fermo il numero dei ricoveri al Cardarelli: 8 in malattie infettive e 2 in terapia intensiva. In totale i tamponi fin qui eseguiti sono 13.017, 465 quelli di controllo. Gli attualmente positivi sono 189. I pazienti isolati al domicilio, in totale 195. I guariti sono saliti a 204, nella giornata di ieri ne sono stati ufficializzati 13: 5 di Campobasso, 2 di Termoli, 2 di Campolieto, 1 di Agnone, 1 di Carovilli, 1 di Ururi e 1 di Castelpetroso.
Scende a 331 (da 334 di giovedì) il numero dei soggetti in isolamento.

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