Lo aveva annunciato qualche giorno fa. Rispondendo al capogruppo 5s Andrea Greco, il governatore Donato Toma ha spiegato che per la non autosufficienza – oltre ai 3,8 milioni destinati al Molise dal riparto nazionale (in aumento rispetto all’anno precedente) – aveva dato disposizione di stanziare 400mila euro di fondi aggiuntivi regionali.
Ora la conferma: l’esecutivo di Palazzo Vitale, su proposta del presidente, ha deliberato di destinare 400mila euro del ‘Fondo per il finanziamento di misure straordinarie per il sostegno economico per lavoratori, imprese e famiglie, connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19’ al cofinanziamento del programma regionale per la non autosufficienza “Fna 2019-2021 – Interventi rivolti a persone con disabilità grave e gravissima assistite a domicilio”- annualità 2019.
Il provvedimento muove dalla considerazione del più gravoso impegno che la situazione epidemiologica ha determinato sulle famiglie per l’assistenza alle persone in condizioni di non autosufficienza.
Ancora una volta – il commento da Palazzo Vitale – il governo regionale mostra attenzione verso quelle famiglie che, più di altre, hanno bisogno di sostegno da parte delle istituzioni.
Esprime soddisfazione la presidente della IV Commissione Filomena Calenda che rimarca però come finora lei avesse sollecitato – al presidente Toma e chiedendo alle strutture tecniche competenti – l’adempimento dell’impegno votato con un odg da lei presentato (stanziare altri 400mila euro) e ribadito dalla giunta in sede di bilancio. Fino al 19 agosto, quando è stata autorizzata la liquidazione agli Ambiti, precisa, non c’era stato alcun incremento di risorse da parte della Regione. Respinge, dunque, la critica di essere stata disattenta o superficiale quando ha incalzato sull’adempimento dell’impegno. «Non è mia intenzione alimentare sterili polemiche, soprattutto perché riconosco la necessità in una maggioranza di fare gioco di squadra, ma credo sia opportuno riconoscere, in maniera responsabile, il lavoro critico e costruttivo anche di chi, come me, fa parte della coalizione che governa questa Regione, soprattutto quando vengono trattati argomenti di tale importanza».
