Due ricoveri in più in terapia intensiva, che portano il totale a sei. Diciotto le persone assistite nel reparto Covid di malattie infettive. Cinque quelle che sono state ricoverate ieri a fronte di quattro dimesse e di una che invece è stata trasferita dall’area medica alla rianimazione.
E, soprattutto, il nuovo record di contagi diagnosticati in numeri assoluti: 116 ieri su 788 tamponi processati.
Il bollettino diramata dall’Asrem ieri sera è pesante. Tanto che il governatore Toma, pur colpito dal grave lutto familiare (è scomparso il padre), ha riunito l’unità di crisi per analizzare gli scenari e vagliare possibili misure.
I casi attualmente positivi sono 902: 878 gli asintomatici o paucisintomatici isolati al domicilio. Un esercito sempre più consistente di persone cui è stata riscontrata l’infezione da Sars-Cov2 e che, è innegabile, diventa sempre più complicato seguire. Aumenta il carico sul Cardarelli, i letti di terapia intensiva già allestiti per il Covid e separati strutturalmente ora dall’area no Covid erano la metà dei disponibili, quindi sei o poco più. In caso di altri ricoveri, come sta avvenendo in Italia, la cura del virus prenderà spazio agli altri reparti.
I 116 contagi di ieri sono così distribuiti: Bagnoli (1), Bojano (4), Campobasso (14), Campodipietra (1), Cantalupo (2), Carovilli (2), Carpinone (1), Casacalenda (2), Casalciprano (1), Castelpetroso (1), Castropignano (1), Cerro al Volturno (3), Colletorto (1), Ferrazzano (2), Frosolone (1), Isernia (3), Jelsi (1), Larino (18, di cui 17 del focolaio individuato all’interno del carcere), Macchia d’Isernia (2), Macchia Valfortore (1), Montaquila (1), Palata (1), Riccia (12), Ripalimosani (2), Rocchetta a Volturno (1), San Martino in Pensilis (1), Sant’Elia a Pianisi (1), Sesto Campano (1), Termoli (5) e Vinchiaturo (29, di cui 26 all’interno della casa di riposo).
Nel conto di ieri anche 16 guariti (totale 680): a Forlì del Sannio (3), Macchia d’Isernia (1), Isernia (5), Monteroduni (1), Sesto Campano (1), Termoli (2), Larino (1), Campobasso (1) e Montenero di Bisaccia (1).
Sale ancora il numero dei soggetti in isolamento: sono 993.
