Oltre 100 positivi, 101, in 24 ore. Anche se con alti e bassi il Molise torna a numeri preoccupanti sulla diffusione del SarsCov2. I tamponi processati sono 953 (tasso al 10,59%).
Tra i 101 contagi si segnalano, per esempio, i 25 di Campobasso (probabilmente il numero contiene anche gli operatori sanitari che si sono contagiati in medicina, compreso il primario del reparto del Cardarelli), ma pure un altro cluster a Castelbottaccio (10 casi), ancora 8 positivi a Ripalimosani e 3 a Sant’Elia a Pianisi.
Gli attualmente positivi sono 1.171. I guariti, complessivamente, 6.082, 58 quelli comunicati ieri fra cui 10 a Campobasso e 9 a Termoli.
Ma continua ad allungarsi pure il conto dei decessi: 4 in bollettino, un quinto decesso di una 88enne di Riccia è stato reso noto dal sindaco. Quelli comunicati dall’Asrem riguardano una 87enne di San Biase morta nella casa di riposo di Limosano, una 84enne di Frosolone che è morta nella casa di riposo di Sant’Elena Sannita, una 89enne di Ripalimosani morta in malattie infettive Covid e una 89enne di Oratino morta nell’area grigia del pronto soccorso del Cardarelli. Il totale dei morti sale così a 231.
In ospedale sono ricoverate 64 persone: 8 in terapia intensiva dove è stato trasferito un paziente dall’area medica ieri, 56 in area medica dove non si sono registrate dimissioni ma due ricoveri in ingresso.
IL BOLLETTINO VACCINI – AL VIA LE DOSI PER I MEDICI DI FAMIGLIA
Ieri in Molise sono state somministrate altre 540 dosi del vaccino anti Covid Pfizer: in totale quindi 5.783, il 65,53% della disponibilità.
Tra le altre strutture, la Casa alloggio Domus Mariae (24), la Casa alloggio Suor Luigina (6), Casa di riposo Giovanni Paolo II (18), Comunità alloggio Nuovi orizzonti (12), Villa Liliana (24), Gemelli (120), Neuromed (72), Cardarelli (120), Veneziale (60).
È partita ieri anche l’immunizzazione per i medici di famiglia, pediatri di libera scelta e continuità assistenziale. Un plauso arriva da Fismu che con il segretario Ernesto La Vecchia invita, per completare il processo di tutela, «a vaccinare al più presto sia il personale di studio che i colleghi corsisti che non svolgendo alcuna altra attività, al momento sono ancora fuori dalla campagna vaccinale anti Covid» e ribadisce che «i vaccini, da soli, non sono la soluzione, al momento, della pandemia, e quindi invita a mantenere alta la prevenzione, con mascherine, distanziamento, igiene delle mani, aerazione dei locali».
Non manca però di ribadire l’appello a fare il vaccino, appena sarà possibile.
PIANO VACCINALE – DOMANI IL PRIMO RICHIAMO
Domani si completa il percorso vaccinale per i primi operatori sanitari e ospiti di case di riposo cui è stato somministrato il siero il 27 dicembre, giorno del vax day. In Molise, 50 persone.
