Molise in bilico. A un passo dall’agognato ritorno in fascia gialla, l’indice Rt che risale (calcolato sui dati della scorsa settimana) in tutte e tre le componenti inserite nel monitoraggio dell’Iss e, per quello puntuale sui sintomatici, schizza a 1.4.
Numeri da confermare e che potrebbero subire variazioni dopo la validazione dei contenuti del report che si avrà solo oggi.
Le terapie intensive sono occupate al 33% (il tasso scende ma resta sopra la soglia di allarme) mentre le aree mediche al 21%. Ai numeri che il governatore Donato Toma ha ricevuto, come i suoi colleghi presidenti, ieri in bozza e che lo lasciano perplesso, si aggiungono quelli del monitoraggio della Fondazione Gimbe che arriva fino al 20 aprile: in Molise la più alta percentuale di aumento dei casi, in una settimana il 28%.
Un fatto è certo: con i suoi piccoli numeri, il Molise paga pesantemente le disattenzioni di Pasqua, con scostamenti che lo vedono, nei pronostici della vigilia, restare in arancione. Per agganciare le riaperture che partono in fascia gialla da lunedì è probabile che la regione dovrà aspettare. Una doccia gelata per chi, pur sfidando la rigida primavera molisana, si preparava a riaccogliere i clienti in bar e ristoranti.
Si tratta di un’ipotesi, al momento giornalistica, dice Toma, «che si basa sulle impressioni che si hanno guardando i parametri». Il dubbio è legittimo, insomma. Stavolta anche il capo di Palazzo Vitale non azzarda pronostici e qualche dubbio ce l’ha. Tra l’altro è preoccupato dai dati che arrivano da Bojano, «stiamo valutando se intervenire o meno», spiega. In generale, dall’andamento della curva in questi giorni, che potrebbe creare un pericoloso ‘avanti e indietro’ (giallo e poi magari di nuovo arancione) per il Molise. Se comunque la regione oggi andasse in giallo, il governatore potrebbe rafforzare le misure con suoi provvedimenti. Dopo il report validato, la cabina di regia: stamane il verdetto.
Intanto i governatori hanno chiesto un incontro a Draghi. Furiosi per le misure su coprifuoco e scuola hanno elaborato un documento di controproposte.

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