“Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, lì ricomincia la storia del calcio”: da questa frase dello scrittore e poeta argentino Jorge Luis Borges, prende ispirazione ‘#lachamiinpiazza’, evento organizzato dalla Polisportiva Chaminade Campobasso.
L’iniziativa, partita ieri pomeriggio in piazza Municipio e che terminerà domani, rientra nel cartellone degli appuntamenti estivi dell’amministrazione comunale del capoluogo, ‘Serate d’Agosto… a Campobasso 2017’, promosso dall’assessorato comunale allo Sport.
La manifestazione prevede uno spazio riservato ai ragazzi dai sette anni in poi, con percorsi di preparazione e giochi specifici di allenamento, adiacente alla ‘Gabbia’, installata nella piazza cittadina, al fine di dar vita a tante ed entusiasmanti partite ‘3 contro 3’, con le squadre che saranno composte secondo l’età dei partecipanti.
La Chaminade, inoltre, ha predisposto uno spazio riservato ai più piccini, dai tre ai sei anni, con percorsi ludico-divertenti, con una mini-gabbia gonfiabile.
La Ludoteca ‘Magicabula’, invece, si occuperà in questi giorni di intrattenere i ragazzi in attesa di giocare, con palloncini, tatuaggi e con una mascotte, pronta a far ridere i piccoli amici che si recheranno in Piazza Municipio, dove la partecipazione alle attività è gratuita.
Nel corso della tre giorni di ‘calcio in piazza’, è prevista l’esibizione dei calciatori della Chaminade Campobasso, dai più piccoli della scuola calcio, fino agli atleti della prima squadra, ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie B.
«Aspettiamo tutti i ragazzi che vorranno divertirsi tra una partita di calcio tre contro tre e i percorsi ludico-sportivi – l’invito dell’assessore comunale allo Sport, Maria Rubino – Riportiamo i nostri ragazzi in piazza, grazie alla collaborazione della Polisportiva Chaminade, provando a farli staccare dagli smartphone. L’obiettivo è quello di ripopolare la piazza dei nostri giovanissimi, oggi troppo presi dal mondo della tecnologia. La partecipazione ai giochi è gratuita e il divertimento è assicurato. D’altronde – conclude l’assessore – sono tanti i bambini che sognano correndo dietro un pallone. Tocca a noi, far sì che possano continuare a sognare, attraverso la pratica sana di uno sport pulito».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.