È stato pubblicato sul sito del Comune di Campobasso il bando di partecipazione alla Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo. Una bella occasione per tanti ragazzi che, attraverso questo bando, hanno la possibilità di mettersi in gioco, alla prova, di confrontarsi.
A darne comunicazione è la consigliera del Movimento Cinque Stelle Paola Felice (della commisisone ad hoc) precisando che “tale comunicazione non rientra tra i compiti istituzionali dei gruppi consiliari di minoranza, ma che arriva per sopperire a quella ufficiale, purtroppo carente, se non del tutto inesistente. Il Movimento 5 Stelle ritiene che la struttura comunale debba essere più efficiente sotto il profilo della comunicazione e della massima divulgazione di queste iniziative ed opportunità , che purtroppo troppo spesso restano sconosciute ai potenziali destinatari. Ma di che cosa si tratta?
La B.J.C.E.M. (Associazione Internazionale Biennale Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo) di cui il Comune di Campobasso è membro, e il Comune di Milano promuovono Mediterranea XVII Biennale Giovani Artisti, un evento internazionale multidisciplinare che si svolgerà a Milano alla Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, dal 22 al 25 ottobre 2015, e che prevede la partecipazione di oltre 300 artisti. Nata nel 1985, la Biennale si svolge ogni due anni in una città diversa del Mediterraneo, concentrandosi su giovani artisti e creatori.
Sono invitati a partecipare al bando di selezione, i giovani artisti di età inferiore ai 35 anni che lavorano, studiano o vivono a Campobasso. La selezione riguarderà le sezioni Arti Visive e Arti Applicate. Nell’area Arti Visive vengono prese in considerazione tutte le forme di espressione visiva, realizzate con strumenti tradizionali o innovativi, digitali o analogici. Per le Arti Applicate vengono prese in considerazione le seguenti discipline: Architettura – Industrial Design – Visual Design – Web Design – Moda – Creazione digitale. Il termine per la presentazione della candidatura è il 16 marzo 2015.
