L’atmosfera della vigilia è effervescente. Le ‘voci’ che arrivano dopo l’assemblea dei genitori degli alunni della ‘Guerrizio’ sono tutt’altro che concilianti. “Siamo certi che la scuola di via D’Amato è tutt’altro che sicura”, le parole di una mamma. E’ in allarme, come tanti altri genitori che da giorni hanno scelto di non accompagnare più i loro bambini in quella che definiscono una ‘trappola’. Crepe, infiltrazioni d’acqua e calcinacci vengono visti in maniera sospetta. E dopo lo sciame sismico l’allerta è massima.

“Abbiamo parlato anche con alcuni tecnici che non ci hanno tranquillizzato. Sembra che San Giuliano di Puglia non ci abbia insegnato nulla”, sottolinea ancora. I genitori lanceranno un ultimatum al sindaco: “I bambini vanno spostati in un altro edificio che sia antisismico. Altrimenti noi continueremo con la nostra protesta e non è escluso che adiremo le vie legali”.

Da parte sua, l’amministrazione di Palazzo San Giorgio ha deciso di  commissionare un studio di verifica della vulnerabilità sismica proprio sulla ‘Guerrizio’.

L’articolo completo domani su Primo Piano Molise.

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