Alla fine della settimana a Palazzo San Giorgio dovrebbero arrivare i risultati dello studio commissionato all’Università di Perugia sulla vulnerabilità della ‘Scarano’. Il che potrebbe essere decisivo per sciogliere una matassa che si è aggrovigliata ancora di più. Nella scuola di via Crispi, chiusa dallo scorso 22 gennaio dopo lo sciame sismico, la tensione è tornata alle stelle dopo l’assemblea dei genitori di due sere fa.

Il Comitato presenterà domani mattina a Palazzo San Giorgio il documento in cui contestano il ritardo nella produzione della documentazione tecnica da parte dell’ateneo umbro: è “ingiustificabile” e “denota una scarsissima considerazione nei confronti degli alunni, del personale docente e non docente e delle famiglie degli alunni stessi”.

L’articolo completo domani su Primo Piano Molise. 

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