Anche se lunedì i 320 alunni della ‘Scarano’ inizieranno le lezioni di mattina nella ‘Enrico D’Ovidio’, i nodi sulle criticità dell’edificio di via Roma sono ancora tutti al pettine. A riportare l’argomento all’attenzione dell’assise è il capogruppo del Movimento 5 Stelle Simone Cretella. La sua interpellanza apre la seduta straordinaria convocata stamattina a Palazzo San Giorgio. Ad ascoltare in aula il dibattito alcune mamme con i loro bambini.
Intanto, l’amministrazione comunale prepara le opportune misure anche dal punto di vista della circolazione stradale: da lunedì, quando l’ala destra dell’istituto di via Roma accoglierà le sedici classi della Scarano, al centro della città arriveranno centinaia di altre genitori per accompagnare i loro piccoli.
Per evitare di paralizzare il traffico veicolare al centro di Campobasso, il sindaco Battista e l’assessore alla Polizia Municipale Salvatore Colagiovanni danno la possibilità, per i familiari che accompagneranno i loro piccoli a scuola, di poter parcheggiare lungo Corso Vittorio Emanuele dalle ore 8:15 alle ore 8:45 per l’entrata e dalle ore 13:15 alle ore 13:45 in funzione dell’orario di uscita. La sosta non si potrà prolungare per più di dieci minuti, vale a dire il tempo necessario per accompagnare i bimbi fino all’ingresso dell’istituto. Inoltre, l’assessore Colagiovanni fa sapere che per i primi tre giorni i vigili urbani che regoleranno la sosta saranno tolleranti, dal 4 marzo in poi chi andrà oltre il tempo massimo consentito per la sosta lungo il corso sarà multato. “Inviamo i cittadini ad un senso di responsabilità e di civiltà – le parole di Battista e di Colagiovanni – per evitare che il trasferimento in via Roma degli alunni della Scarano non crei particolari disagi alla circolazione nel cuore della città”.
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