In un’aula semivuota e un po’ distratta, i cui numeri sono in bilico (in un’occasione cade anche il numero legale, ndr), vengono approvate al fotofinish anche due proposte di deliberazione: la nuova regolamentazione sugli insediamenti abusivi e il Piano sociale di zona 2016-2018.
“Abbiamo previsto premialità – le parole della Chierchia nell’Aula di Palazzo San Giorgio – e una riattazione delle zone che comporta però necessariamente una partecipazione dei cittadini. E’ la famosa Urbanistica partecipata: le decisioni dell’amministrazione che vanno incontro all’interesse dei cittadini e si trasformano in viabilità, verde e piste ciclabili. Dunque, una svolta in materia di recupero urbanistico ed edilizio”.
Ratificato poi il Piano Sociale di Zona 2016-2018. Soddisfatti per il risultato raggiunto oggi nel corso dell’assise civica sia il sindaco Antonio Battista che l’Assessore alle Politiche Sociali Alessandra Salvatore che così ha commentato il passaggio nell’Aula consiliare: “Un documento importante, che è il frutto di un approfondito e complesso lavoro di concertazione, svolto in tempi rapidi e durante il quale è stata data ampia possibilità alle porti sociali, ai sindacati e alle istituzioni coinvolte di dare il proprio contributo per migliorare il Piano. Un lavoro certosino che è passato anche attraverso la Commissione Politiche Sociali presieduta dal consigliere Giovanni Di Giorgio”. Ora che il documento ha avuto il via libera dal Consiglio Comunale oltre alla gestione associata delle funzioni saranno assicurati anche i servizi e gli interventi di carattere sociale su tutto il territorio di competenza.
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