Da quasi venti anni il capoluogo di regione aspetta un Terminal degli autobus che possa essere definito tale. Ma il project financing su cui ha deciso di puntare l’amministrazione Battista “puzza di favoritismo”, appare “una manovra torbida” e caratterizzata da “scarsa trasparenza”. Insomma, l’ennesima “magagna” per “far guadagnare gli imprenditori amici”, come Cosmo Tedeschi, esponente del Pd nonché candidato sindaco a Isernia e, infine, titolare della Co.Ge.Ted. Quest’ultima assieme alla Califel s.rl. e ad Angelo D’Elisiis è presente nell’Ati che ha presentato al Municipio un progetto per il completamento e la messa in funzione della autostazione di via Vico. Insomma, “si è consumata la consueta mossa di scaltrezza della nostra amministrazione, che prima di perseguire l’interesse pubblico, persegue l’interesse privato ovvero quello di favorire qualcuno a danno di altri”. I consiglieri pentastellati Paola Felice, Roberto Gravina, Simone Cretella e Luca Praitano sparano a zero contro il sindaco Battista e la sua maggioranza.
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