Verrà rappresentato domenica alle 18,30 nell’auditorium del liceo classico ‘Ti amo da morirne’, atto unico incentrato sul tema del femminicidio, scritto, diretto e interpretato da Mena Vasellino. Si inserisce nell’iniziativa ‘Dedicato a Lea’, un progetto di raccolta fondi da destinare ai volontari che operano in Molise per sostenere le vittime di violenza. È prodotto dall’associazione ‘Molise cultura’, che si è posta l’obiettivo di esportare lo spettacolo in tutta la regione, in modo da portare una boccata d’ossigeno alle associazioni operanti nel campo, che saranno nello specifico il centro anti-violenza ‘La fenice’, che fa capo alla Croce rossa italiana, e la onlus ‘Liberaluna’, entrambi attivi nel fornire aiuto alle donne che subiscono violenza di ogni genere. I membri di ‘Molise cultura’ hanno infatti incontrato le volontarie delle due associazioni, da cui hanno appreso le tante difficoltà da affrontare per poter garantire il sostegno a tutte le donne che richiedono il loro aiuto, dalla quasi assenza di strutture allo scarsissimo numero di operatori. A tutto ciò bisogna aggiungere il poco personale messo a disposizione dai Comuni, sovraccaricato da troppe situazioni da fronteggiare e spesso privo di formazione professionale. In questi centri non ci si occupa solo di donne che hanno subito violenza, ma anche di ragazzi vittime di bullismo e di anziani, insomma di tutti quegli indifesi costretti a essere oggetto di soprusi. Nelle strutture possono trovare conforto, aiuto, oltre ai mezzi necessari per affrontare la fonte del loro problema.
È stato deciso di intitolare la manifestazione a Lea Garofalo, collaboratrice di giustizia barbaramente uccisa dalla ‘ndrangheta nel 2009, che trascorse uno degli ultimi periodi della sua vita nella nostra regione. Il Molise, però, non riuscì a metterla in salvo da un destino spietato, e venne assassinata poco dopo a Milano su ordine del suo fidanzato.
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