La brutta sorpresa dopo Pasqua: bollette dell’acqua da saldare entro il 31 marzo. In questi giorni sono state recapitate dal Comune ai campobassani che, allarmati, hanno preso d’assalto gli uffici preposti per saldare l’imposta con il timore di incappare in qualche sanzione.  Disagi e “qualche arrabbiatura” vengono denunciati dal Movimento dei consumatori su segnalazione dei  ‘Cittadini d’argento’. Per i contribuenti il danno oltre la beffa perché le ricevute in scadenza ‘marzo, aprile’ “non renderà possibile usufruire della rateazione” e dunque sarà un salasso imprevisto per le famiglie in difficoltà economica.

Ma non è l’unico problema: “Molti cittadini – denuncia il presidente del Movimento consumatori Filippo Poleggi –  hanno rilevato che il totale della somma da pagare non corrisponde alla somma delle varie voci citate in bolletta. Si tratta di un piccolo spostamento in più che però riguarda tutti i cittadini per una somma complessiva non irrilevante”. Poleggi, perciò, chiede al sindaco Antonio Battista di “chiarire aspetti che non conosciamo e di assumere se necessario un provvedimento per spostare le rate ad ‘aprile, maggio’ per le famiglie in difficoltà economica”.

Prepara un’interpellanza urgente sul tema anche il consigliere comunale Michele Ambrosio.

L’articolo completo domani su Primo Piano Molise. 

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