Un tessuto prezioso, realizzato secondo un’antica tecnica giapponese di lavorazione della seta, che lo rende leggermente granuloso in superficie, ma al tempo stesso brillante e straordinariamente luminoso. Ha scelto il mikado in pura seta la stilista Nelly Marika, per creare lo smoking – curato in ogni dettaglio – che è ‘sceso’ in passerella e che ha ‘acceso’ le luci della sfilata in Campidoglio dedicata allo stile sartoriale che lei esprime pienamente nel suo atelier di Venafro.
E poi lana, seta e cachemire, in un intreccio di tessuti Loro Piana – la principale azienda artigianale al mondo nella lavorazione del cashmere, della vigogna e delle lane extrafini – per la seconda creazione, un tailleur pantalone, che ha portato all’attenzione dei ‘maestri’ di cui lei è orgogliosamente e legittimamente parte.
La sfilata in piazza del Campidoglio ha chiuso l’importante appuntamento con la moda sartoriale che si è svolto qualche settimana fa a Roma. Una kermesse di due giorni, a Villa Malta, puntellata di convegni ed eventi e costruita sullo stile di chi realizza, passo dopo passo, un capo sartoriale di alta moda.
Le creazioni dei maestri dell’Accademia nazionale dei sartori hanno sfilato nel luogo simbolo di una grande storia, di una tradizione che si alimenta di passione, dedizione, impegno, coraggio, estro, capacità, eleganza, ricerca.
Le doti che Nelly Marikashvili – originaria della Georgia ma ormai cittadina del mondo e ambasciatrice del made in Italy – porta con sé nel proprio percorso professionale che ha il core business a Venafro, dove ha scelto di vivere e lavorare. Avrebbe potuto realizzarsi nelle metropoli della moda, avrebbe potuto lavorare con gli stilisti più blasonati che hanno provato a distrarla dal suo sogno.
Ma Nelly Marika ha voluto che il suo mondo – che è eccellenza nel campo della moda sartoriale e che continua a costruire senza ostentare – continuasse a crescere in Molise, a Venafro. A pochi chilometri da quella Ittierre dove il sogno avrebbe potuto infrangersi.
Arrendersi non sembra affatto il verbo che lei – donna elegante e raffinata, quanto i capi unici che realizza nel suo atelier laboratorio e che raccontano di donne coraggiose e femminili – ama coniugare.
In piazza Campidoglio, dove le sue creazioni sono scese in passerella, nel 1575 nacque l’Universitas Sutorum, la cui eredità è raccolta proprio dall’Accademia dei Sartori – di cui lei è componente – che festeggia i 75 anni di attività. Una storia raccontata anche nel recente e monumentale volume di Giampiero Castellotti sul maestro Sebastiano Di Rienzo, a lungo presidente dell’Accademia, molisano di Capracotta.
Il défilé della grande sartoria, che ha illuminato di bellezza piazza del Campidoglio, è stato diviso in tre momenti: la presentazione delle collezioni di grandi maestri sarti senior, quella dei maestri sarti junior, under 35, e le dieci migliori promesse nella sartoria da donna, con il premio Manichino d’oro.
Dal piccolo Molise cresce e diventa sempre più di successo la storia vera di resistenza e di resilienza di Nelly Marika, un mondo dal quale farsi catturare, che potrebbe – se chi di dovere fosse solo un po’ più attento – diventare un gancio dal quale trainare un futuro che ci appartiene da decenni: l’alta sartoria, che da Capracotta a Venafro passando per Bojano, ha radici salde sul nostro territorio ma che non viene alimentata da alcun progetto di prospettiva mentre, di contro, potrebbe coinvolgere giovani talenti, formare maestranze e farne grande laboratorio di futuro.
Nel cuore di Venafro, in un Molise talmente piccolo che inspiegabilmente fa i conti con troppe occasioni perse, perché non considerare come opportunità da cogliere la presenza attiva di Nelly Marika, donna caparbia che ha un posto – meritato – nell’Olimpo dell’alta moda sartoriale?
E l’ulteriore prova, ove mai ve ne fosse bisogno, arriva con il prossimo evento: la stilista è componente della giuria del trofeo Arbiter, al fianco del presidente della giuria che è Gaetano Aloisio, da oltre trent’anni punto di riferimento per gli amanti dell’eleganza sartoriale, ambasciatore del “su misura” italiano nel mondo.
Nelly Marika è stata invitata a selezionare personalmente il podio del trofeo nel corso dell’evento ‘Milano su misura’ che si terrà i prossimi 14 e 15 ottobre.
Due giorni dedicati al fatto a mano su misura in Italia con eventi, convegni, incontri tutti legati dal filo che unisce il mondo del sartoriale e l’eccellenza artigiana.
Quel mondo dove Nelly Marika ha scelto di stare. Da protagonista.
ls

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