Prende forma il progetto di collegamento ciclabile e perdonabile – Trigno Biferno finanziato dal Cis. Ieri a Roma, all’incontro con Invitalia, hanno partecipato il sindaco Flavio Boccardo e la struttura tecnica comunale. L’idea – partita dal Comune di Castelmauro, capofila del progetto – sta muovendo i primi passi grazie all’opportuntà offerta dal Contrato di sviluppo avviato anche in Molise dal premier Conte.
«Siamo al nastro di partenza – spiega il primo cittadino di Castelmauro -, con oggi si conclude la fase di formalizzazione dell’atto di concessione e a breve ci sarà l’appalto dei lavori, molte le proposte contenute nel nostro progetto che guarda allo sviluppo della montagna integrato con altri territori per rendere fruibili le nostre eccellenze e le bellezze a tutto il circuito creato».
L’obiettivo è di collegare fiumi, lago e montagna è – attraverso il turismo lento – uscire dall’isolamento.
«Insieme alla struttura tecnica comunale – fa sapere Boccardo – mi sono recato presso la sede di Invitalia a Roma per definire le fasi di avvio di un progetto che sta particolarmente a cuore alla nostra amministrazione».
«Il percorso di collegamento Trigno – Biferno è un’idea innovativa e sostenibile – aggiunge il sindaco – che punta alla valorizzazione dei nostri territori, delle sue peculiarità e delle sue tradizioni».
All’interno del progetto anche altre idee, parallele o intersecate tra loro, ma tutte orientate allo sviluppo della montagna con una forte integrazione tra territori confinanti. In questo percorso coinvolti infatti anche i Comune di Guardialfiera, Montecilfone, Palata, Acquaviva , Tavenna, Mafalda, San Felice del Molise, Montemitro, Montefalcone del Sannio e Roccavivara.
«Un numero non trascurabile di amministrazioni – conclude Boccardo – che anche attraverso questa iniziativa proveranno a mettere tra loro in rete fiumi, lago e montagna, convinti allo stesso modo che questa strada, basata sulla collaborazione e condivisione tra territori, possa aiutare tutti a uscire dall’isolamento e aumentare contemporaneamente particolari flussi turistici».

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