Rendiconto consuntivo 2021 ancora da approvare a Termoli e questo vulnus diviene materia di diffida istituzionale e di polemica politica. Lo scorso 13 maggio dall’ufficio territoriale di Governo del capoluogo è partita la nota, a firma del viceprefetto D’Alessandro e del prefetto Cappetta, nei due consequenziali dispositivi, che impone un termine di 20 giorni all’amministrazione comunale adriatica per l’adempimento di bilancio, pena la nomina del commissario ad acta e l’avvio delle procedure di scioglimento del Consiglio comunale. Nella corrispondenza con la Prefettura è stata rimarcata l’approvazione in Giunta del 21 aprile, ma manca il passaggio fondamentale finale in aula. Pane per i denti del Movimento 5 Stelle, che rispondendo coi fatti anche agli addebiti dem di Mario Orlando, su un presunto affievolimento della loro condotta oppositiva, lanciano anche altri tre dardi acuminati verso la maggioranza di via Sannitica. «Vedersi notificare una nota contenente decreto del prefetto di Campobasso di assegnazione di un termine per l’approvazione del rendiconto pena lo scioglimento del Consiglio, unita alla mancata assegnazione della Bandiera blu, ai criteri scelti dalla Giunta comunale per l’assegnazione in concessione dell’ex Fuori Rotta, all’assenza nelle tabelle di assegnazione delle risorse previste dal Pnrr, finalizzate a favorire attività di inclusione sociale per soggetti fragili e vulnerabili, come famiglie e bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora dell’ambito di Termoli, la dice lunga sul modus operandi di questa amministrazione che ormai non può più “nascondersi” dietro l’emergenza epidemiologica per trovare giustificazioni al proprio operato. Per avere delle risposte abbiamo depositato nei giorni scorsi delle interpellanze urgenti che dovranno essere discusse nel prossimo Consiglio Comunale sempre che non venga sciolto prima!»
Sulla Bandiera Blu, Ippazio Stamerra, Antonio Bovio, Nicolino Di Michele, Daniela Decaro, in qualità di Consiglieri del Comune di Termoli per il MoVimento 5 Stelle, evidenziano che «La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’Onu, Unep (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la Fee ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’Unesco come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile. Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale. Una spiaggia può ottenere la Bandiera Blu se è ufficialmente designata come area di balneazione a livello nazionale (o internazionale) con almeno un punto di campionamento per le analisi delle acque di balneazione. La spiaggia deve avere i servizi necessari e gli standard in conformità ai criteri Bandiera Blu e rispondere a tutti i requisiti indicati. Chiediamo di conoscere se è stata fatta richiesta di assegnazione della Bandiera Blu per l’anno 2022. Se non è stata fatta richiesta si chiede di conoscere le motivazioni. Se è stata fatta richiesta si chiede di conoscere le motivazioni del diniego. Visti i caratteri di urgenza si chiede che l’interpellanza venga trattata nel prossimo Consiglio comunale». Poi, l’attenzione si sposta sulle Politiche sociali: «Con mozione datata 19.02.2022 i sottoscritti consiglieri comunali impegnavano il Sindaco e la Giunta ad attuare un piano di intervento e a porre in essere tutte le iniziative volte alla realizzazione del progetto Housing First nella città di Termoli anche attraverso l’Ats competente e a realizzare tutte le misure ivi connesse di sostegno e inclusione dei senza fissa dimora/senzatetto. Tale mozione veniva respinta in quanto l’assessore competente riferiva in Consiglio comunale che l’amministrazione si era già attivata con l’Ats competente per la realizzazione di tale progetto. Tramite Decreto Direttoriale numero 98 del 9 maggio 2022 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sono stati assegnati gli oltre 1,25 miliardi di euro del Pnrr, finalizzati a favorire attività di inclusione sociale per soggetti fragili e vulnerabili, come famiglie e bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora. Nelle tabelle consultabili nel Decreto che qui si allegano, sono indicati i comuni proponenti quali capofila dell’ambito territoriale sociale nel cui ambito sono stati candidati progetti, che quindi possono essere stati proposti ed essere localizzati in altri comuni dell’Ats tra i quali per il Molise si leggono solo Larino, Campobasso e Isernia. Chiediamo di conoscere se l’Ambito sociale di Termoli ha richiesto e ottenuto risorse per l’housing first e per le altre proposte previste nell’ Avviso pubblico 1/2022 del 15.02.2022 da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Inclusione e coesione, infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore , servizi sociali, disabilità e marginalità sociale, sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, percorsi di autonomia per persone con disabilità, housing temporaneo e stazioni di posta). In caso risposta negativa si chiede di conoscere le motivazioni della mancata richiesta e/o presentazione dei progetti; nel caso di risposta affermativa si chiede di conoscere l’ammontare delle risorse e il contenuto del o dei progetti presentati. Visti i caratteri di urgenza si chiede che l’interpellanza venga trattata nel prossimo Consiglio comunale». Infine, la questione del momento, l’ex Fuori Rotta, sul lungomare Nord.
«Con delibera di Giunta Comunale n. 94 del 15 aprile 2022 avente ad oggetto “Concessione demaniale marittima finalizzata all’uso della pertinenza demaniale sita al piano strada del complesso balneare denominato “Lido Panfilo” ubicata sul lungomare Cristoforo Colombo del Comune di Termoli – affidamento mediante procedura aperta -atto di indirizzo” la Giunta Comunale ha deliberato di autorizzare l’avvio di una procedura aperta ad evidenza pubblica volta all’assegnazione in concessione demaniale marittima dell’immobile pertinenza sito al piano strada del complesso balneare denominato Lido Panfilo ubicato sul Lungomare Cristoforo Colombo n. 51 di Termoli ed individuato al catasto urbano di Termoli al foglio n. 13 particella n. 169 per finalità turistico ricreative relative esclusivamente ad attività commerciali di somministrazione di alimenti e bevande-ristorazione. Chiediamo di conoscere per quale motivo è stato richiesto ai fini della partecipazione alla procedura di gara “una pluriennale solidità economica dei soggetti partecipanti ed una comprovata esperienza nella titolarità e gestione delle attività di analoghe concessioni demaniali marittime”. Visti i caratteri di urgenza si chiede che l’interpellanza venga trattata nel prossimo Consiglio comunale». Chiamatelo se volete, triplete a 5 Stelle.

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