Come e quando è morta Victorine Bucci?
Al quesito a cui è legata anche la sorte del 56enne Maurizio, ex compagno della donna recuperata senza vita dal porto di Termoli ormai più di una settimana fa, sarà l’esito dell’autopsia effettuata ieri a Bari, dal professor Francesco Introna, a dare la risposta. Ma non subito. Ci vorranno almeno 40 giorni, secondo quanto avrebbe riferito lo stesso medico legale, a fronte dei 90 concessi dalla Procura di Larino. Il cadavere di Vicky, ripescato dopo un mese, si presume, dalla sua scomparsa, era in avanzato stato di decomposizione, non si è potuta accertare subito la causa del decesso e se fosse morta per annegamento. Introna dovrà studiare i tessuti dei polmoni, anch’essi decomposti, per scoprire se abbia inalato o meno plancton. L’autopsia è durata all’incirca 8 ore, terminata nel tardo pomeriggio di ieri. L’unico elemento certo è che Vicky non sia morta per cause violente, come colpi di arma da fuoco, di oggetti contundenti o lame. Il resto è tutto in piedi e il mistero si infittisce sempre di più.

Emanuele Bracone

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